Le bontà eccelse con cui rientra ogni giorno Romano Franceschini dal mercato sono le pietre preziose che vengono sapientemente lavorate e intarsiate in gemme di sapore che entrano a far parte del menù variegato e sempre originale: la proposta gastronomica rimane infatti invariata nel tempo in termini di sobrietà, ma scintille di novità brillano tra le materie prime e i sistemi di cottura per mantenere in auge i classici del ristorante che vengono accompagnati dalla freschezza del pescato del giorno. E mentre il destino ci mette davanti a inattese pietanze dai preziosi sapori, la sala si applica a presentare adeguatamente i suoi gioielli. Un’istituzione del ben mangiare da più di 50 anni.
Responsabile: Romano Franceschini.
Cucina di pesce. Vini: cantina climatizzata e circa 1300 etichette, rarità, profondità di annate, devozione per le bollicine e i grandi rossi Francesi, ma anche novità di piccoli produttori Italiani (in primis il Montecarlo Doc prodotto da Romano Franceschini, nel paese natio). Di valore analogo anche la carta dei caffè e dei distillati.
Romano dirige la sala insieme al figlio Roberto, esperto sommelier; in cucina lo chef Nicola Gronchi e il suo staff propongono una delle migliori cucine di pesce della penisola con piatti della tradizione rivisitati con semplici piccole novità.
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